“Backdoor” non documentata trovata nel chip Bluetooth utilizzato da un miliardo di dispositivi
L’onnipresente microchip #ESP32, prodotto dal produttore cinese Espressif e utilizzato in oltre 1 miliardo di unità a partire dal 2023, contiene una backdoor non documentata che potrebbe essere sfruttata per attacchi.
I comandi non documentati consentono lo spoofing di dispositivi attendibili, l’accesso non autorizzato ai dati, il passaggio ad altri dispositivi sulla rete e, potenzialmente, l’istituzione di una persistenza a lungo termine.
Lo hanno scoperto i ricercatori spagnoli Miguel Tarascó Acuña e Antonio Vázquez Blanco di Tarlogic Security, che hanno presentato ieri i loro risultati al RootedCON di Madrid.
@informapirata
>
> @cage @cybersecurity @informatica
>
> > cage guarda di sbieco la schedina che ha al lato della scrivania…
>
> 👂👂👂👂👂
E’ proprio una di quelle che contiene il chip di cui parla nell’articolo. Non l’ho mai usata, ma a questo punto vorrei sapere se sia ancora il caso di usarla! 😅
Ciao!
C.
@cage puoi usarla, ma non in contesti in cui la riservatezza è importante
@cybersecurity @informatica