Google sta modificando i criteri di estrazione dei contenuti per privilegiare le informazioni utili e penalizzare i contenuti che sembrano creati per scalare i motori di ricerca
L’obiettivo è garantire la visualizzazione delle informazioni più utili e ridurre i contenuti non originali, ma anche la lotta allo spam dei siti web a elevata reputazione ma ormai scaduti e riconvertiti come archivi di spam da nuovi proprietari.
https://blog.google/products/search/google-search-update-march-2024/
@informapirata @informatica Ad Aranzulla potrebbe non piacere questo elemento
@carolus temo che Aranzullo pubblichi roba con un livello qualitativo superiore a quello che si legge sulla maggior parte dei siti di giornali, per non parlare di quelli che si occupano di tecnologia
@informapirata @carolus @informatica ci sarà un sacco di gente disperata per questa scelta di Google 😇
@prealpinux credo proprio di sì! 😁 😄 🤣
Credo però che alla fine i produttori di monnezza rifritta sapranno aggirare i blocchi anti spam e verranno penalizzati meno di quei siti un po’ più seri che ogni tanto provano a pubblicare il loro brutto redazionale.
Ma questo è normale: è sempre più facile multare Il tizio improvvisato che occasionalmente butta la spazzatura in mezzo alla strada, piuttosto che il professionista che sversa rifiuti in maniera industriale… 😅
@informapirata @informatica c’è tanta di quella spazzatura in giro che però sta lì per fare soldi. Bisognerebbe trovare un modo di staccargli la spina in modo che non hanno più ragion d’essere. Magari qualche nuova regola sulla pubblicità selvaggia.
Chi gli dice che dovrebbero togliere anche le pubblicità? Perché anche quelle impediscono di avere subito delle info utili.